Niccolò Colussi Educazione senza barriere Niccolò Colussi, giovane Alumnus nato e cresciuto a Milano, vive oggi in Svizzera dove gestisce il family office attivo in diversi settori di investimento e da anni promotore di iniziative filantropiche per favorire l’educazione in Paesi in via di sviluppo. Niccolò è emotivamente legato alla Bocconi, che lo ha accompagnato nel suo percorso di studio e di crescita individuale, e dove ha stretto importanti e durature amicizie. Con la sua Alma Mater condivide la volontà di rendere accessibile un’istruzione superiore innovativa e internazio-nale, volta all’inclusione e all’abbattimento delle barriere geografiche, sociali ed economiche. Per questo ha trovato del tutto normale sostenere l’Ateneo e i suoi studenti attraverso il programma “Una scelta possibile” ed Esoneri Parziali Biennio, due progetti che offrono una reale opportunità al merito a prescindere dal background socio-e-conomico di partenza. Grazie al suo sostegno, in questi 5 anni 10 studenti italiani potranno vivere, come lui qualche anno fa, un’esperienza formativa di altissimo livello. Tre di loro hanno già iniziato il percorso in Bocconi. I giovani affascinano, ti proiettano nel futuro. Contribuire alla loro formazione permette di accompagnarli nel loro cammino e di far parte della storia che scriveranno. Niccolò ColussiEconomia aziendale, 2001 Giovanna Ariel VentreBeneficiaria massimo Tononi Donare per ridurre le disuguaglianze e favorire la mobilità sociale Nel corso della sua prestigiosa carriera, Massimo Tononi, Presidente di Banco BPM, ha ricoperto incarichi manageriali e politico-ammi-nistrativi di primaria importanza. Ma non ha mai dimenticato il suo percorso umano e accademico in Bocconi, dove ha stretto amicizie che durano ancora oggi. Con l’Università condivide valori quali inclusività, internazionalità e vocazione all’innovazione, in particolare per quanto riguarda la ricerca sui nuovi trend collegati all’economia e alle scienze sociali. Massimo crede fortemente nell’importanza di offrire pari opportunità al merito, convinto che la mobilità sociale che ne deriva sia la leva giusta per eliminare le disugua-glianze e contribuire alla crescita della società nel suo complesso. Da qui il desiderio di donare all’Università per offrire ad altri ragazzi, a nuove generazioni, le sue stesse possibilità di forma-zione. Grazie al suo sostegno potranno comple-tare il percorso di studi 11 studenti, 7 di loro sono già on campus, mentre altri 4 saranno selezionati il prossimo anno accademico 2021-2022.